Le vesciche sono un problema comune per chi pratica trekking ed escursionismo. La frizione costante tra la pelle e le calze o le scarpe può causare la formazione di queste piccole sacche di liquido. In questo articolo, esploreremo le cause delle vesciche, come prevenirle e come trattarle nel caso si formino durante le vostre avventure all’aperto.

Cause delle vesciche

Le vesciche si formano a causa dell’attrito tra la pelle e una superficie esterna, come calze o scarpe. La pressione ripetuta e la frizione causano un danno alla pelle, portando alla formazione del liquido nella vescica. Alcuni fattori che aumentano il rischio di vesciche durante il trekking e l’escursionismo includono:

• Scarpe non adatte o scomode
• Calze di materiale sintetico che non assorbono l’umidità
• Sudore e umidità
• Camminare per lunghe distanze senza pause

Prevenzione delle vesciche

1. Scegliere le scarpe giuste

Assicuratevi di scegliere scarpe da trekking o escursionismo di buona qualità e che calzino bene. Provate diverse paia e marche finché non trovate quelle più adatte a voi. Lasciate spazio per le dita dei piedi e assicuratevi che il tallone sia ben fermo.

2. Indossare calze adeguate

Utilizzate calze specifiche per trekking ed escursionismo, realizzate in materiali traspiranti come lana merino o fibre tecniche. Evitate calze in cotone, poiché tendono a trattenere l’umidità e aumentano il rischio di vesciche. Indossare due paia di calze sottili può anche aiutare a ridurre l’attrito.

3. Mantenere i piedi asciutti

Cercate di mantenere i piedi il più asciutti possibile. Cambiate calze bagnate o sudate con un paio asciutto e utilizzate talco o creme specifiche per mantenere la pelle asciutta.

4. Proteggere le aree sensibili

Se avete aree particolarmente sensibili o propense alla formazione di vesciche, applicate cerotti o nastri protettivi per ridurre l’attrito. È possibile utilizzare anche prodotti come vaselina o creme antiattrito per ridurre la frizione.

5. Esercitarsi con le nuove scarpe

Prima di intraprendere un’escursione lunga, è fondamentale abituare i piedi al nuovo paio di scarpe. Iniziate con brevi camminate e aumentate gradualmente la distanza e la durata. Questo vi permetterà di individuare eventuali punti di attrito o disagio e di apportare le necessarie modifiche prima delle vostre avventure più impegnative.

Trattamento delle vesciche

Se, nonostante le precauzioni, si forma una vescica, ecco come trattarla:

1. Non rompere la vescica

Se possibile, evitate di rompere la vescica, poiché il liquido all’interno funge da barriera protettiva contro le infezioni. Se la vescica è piccola e non dolorosa, applicate un cerotto protettivo e continuate con l’attività.

2. Drenare la vescica con cura

Se la vescica è grande e dolorosa, è possibile drenarla con un ago sterile. Disinfettate l’area con alcol e, con l’ago, praticate un piccolo foro nella base della vescica. Lasciate fuoriuscire il liquido e applicate un cerotto antisettico.

3. Cambiare i cerotti regolarmente

Cambiare i cerotti regolarmente e tenerli puliti per prevenire infezioni. Se notate segni di infezione come arrossamento, gonfiore o pus, consultate un medico.

4. Utilizzare cerotti specifici per vesciche

L’utilizzo di cerotti specifici può essere determinante. Questi cerotti sono studiati appositamente per offrire protezione e favorire una guarigione più rapida. La loro forma anatomica e il materiale idrocolloide di cui sono composti contribuiscono a creare un ambiente umido ottimale per la rigenerazione cutanea. Inoltre, la superficie esterna dei cerotti è impermeabile, offrendo una barriera efficace contro lo sporco e i batteri. Il cuscinetto centrale morbido e assorbente allevia la pressione e riduce il dolore, permettendo di continuare l’attività con maggiore comfort.

Seguendo questi consigli, potrete ridurre il rischio di vesciche e godervi al meglio le vostre avventure di trekking ed escursionismo.